Il Castello fu realizzato agli inizi del
Novecento su antiche mura medioevali nel cuore del Parco degli Orsini
dal Conte Giuseppe Ugo Boscaglia.
Il Conte Giuseppe Ugo dedicò il Castello al
giovane figlio Novello prematuramente scomparso. Si racconta che,
all'età di ventidue anni,il giovane Novello fosse, infatti, morto a
causa delle esalazioni etiliche, mentre ripuliva una grande botte.
Si racconta che, da allora, alla fine di
ottobre, il buon fantasma del giovane Novello brindi nel cuore della
notte alla stagione del vino novello di Pitigliano.
Morto il Conte, sua figlia Uga rimase a vivere
nel castello per numerosi anni in compagnia di più di quaranta gatti,
suonando il pianoforte e dedicandosi allo studio degli innumerevoli
libri di testo greci e latini che riempivano la biblioteca del
Castello.
Attualmente il Castello è di proprietà di
Ugo Maria Novello Boscaglia, nipote di Giuseppe Ugo, che ha deciso di
metterlo in affitto.
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